Scritto da 8:48 am Trieste, Attualità, Top News

Trieste guiderà il coordinamento delle polizie locali in Friuli Venezia Giulia: firmato l’accordo tra Comune e Regione

Trieste (mercoledì 15 ottobre 2025) — La Polizia Locale di Trieste assumerà un ruolo di coordinamento a livello regionale in situazioni eccezionali come grandi eventi e calamità naturali. È stato firmato nel capoluogo giuliano il protocollo d’intesa tra la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste, che sancisce l’avvio di un sistema condiviso per l’organizzazione e l’impiego delle polizie locali su tutto il territorio regionale.

di Matteo Della Bartola

Il protocollo, frutto di un lavoro congiunto tra la Giunta Fedriga e l’amministrazione triestina, punta a mettere “a sistema” le risorse umane disponibili e a semplificare le procedure operative, come spiegato dall’assessore comunale alla Sicurezza Caterina de Gavardo: “Si tratta di un passo importante per valorizzare le competenze della nostra polizia locale, permettendo interventi più rapidi e coordinati”.

Secondo il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, l’accordo rappresenta un’opportunità concreta per migliorare l’efficienza operativa, in particolare in contesti di emergenza. “Potremo intervenire con maggiore rapidità dove ce n’è più bisogno”, ha sottolineato.

Il comandante della Polizia Locale di Trieste, Walter Milocchi, ha illustrato gli ambiti in cui il nuovo sistema entrerà in azione: gestione di grandi eventi pubblici (come Gusti di Frontiera o Pordenonelegge), risposta immediata in caso di calamità naturali, impiego di nuclei specialistici (unità cinofile, droni, software per il controllo dell’autotrasporto) nei Comuni che ne sono privi.

L’intesa siglata oggi rappresenta solo il primo passo: nei prossimi mesi anche gli altri Comuni del Friuli Venezia Giulia potranno aderire al protocollo, mettendo a disposizione personale e mezzi.

“L’accordo – ha spiegato l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti – permette di valorizzare le competenze specialistiche presenti nelle diverse polizie locali, dall’ambiente alla giudiziaria, dalla protezione delle vittime di violenza domestica fino alle unità cinofile”.

Dal punto di vista operativo, l’intesa renderà più semplice il ricorso a personale da altri Comuni, soprattutto quelli più piccoli o privi di un corpo di polizia locale strutturato. Tutti gli spostamenti e gli impieghi straordinari saranno coperti finanziariamente dalla Regione, evitando lungaggini burocratiche.

L’accordo avrà una durata di cinque anni e si stima che sarà pienamente operativo entro l’inizio del 2026, dopo che anche gli altri enti locali avranno formalizzato la propria adesione nelle prossime settimane.

Condividi la notizia:
Tag: , , , , Last modified: Ottobre 15, 2025
Close