Trieste lunedì 17 giugno 2024
Non solo Trieste anche a Pordenone e resto d’Italia, rallenta circa il 25% dei tribunali.
Trieste, con 940 giorni di media per risolvere un processo civile, aumentati i tempi rispetto ai tempi prepandemici, aumento del 17.6%, è il quinto per tempi medi più lunghi d’Italia.
Di Francesca Maino
Oggi in edicola il Sole 24 Ore, l’ente che ha compiuto l’inchiesta ha accertato il rallentamento dei tempi nel 25% dei tribunali italiani, secondo loro, il rallentamento è dovuto ai ricorsi dei migranti per le richieste di riconoscimento di cittadinanza.
“Il nostro territorio è il terminale della rotta balcanica – ha spiegato il presidente del tribunale di Trieste, Igor M. Rifiorati – dal 2020 al 2023 sono stati iscritti 10mila procedimenti in materia di protezione internazionale e 2.500 nei primi cinque mesi di quest’anno. Le pendenze della sezione specializzata rappresentano quasi il 60% del contenzioso civile del tribunale.
L’emergenza – prosegue Rifiorati – ha determinato il ministero ad aumentare la pianta organica di quattro unità e il Csm a disporre l’applicazione di un magistrato da altro distretto, ma con le risorse assegnate non si è neanche coperto il turn over ordinario. Gli addetti all’ufficio per il processo sono essenziali per mantenere l’operatività, ma oltre un terzo se ne è già andato per lavori a tempo indeterminato”. (Ansa)
Negativo anche Pordenone che ha peggiorato rispetto ai tempi prepandemici del quasi 21%, percentuale più alta rispetto a Trieste, tuttavia i giorni medi è di 406 ben inferiori ai tribunali triestini.
Last modified: Giugno 17, 2024