Trieste (mercoledì 22 ottobre 2025) — In vista dell’attesissimo derby di basket tra Trieste e Udine, in programma domenica 26 ottobre al PalaTrieste, le autorità hanno disposto misure di sicurezza straordinarie per prevenire episodi di violenza tra tifoserie. Lo ha annunciato il questore di Trieste, Lilia Fredella, nel corso di una conferenza stampa, confermando un piano di ordine pubblico “articolato” e restrizioni nella vendita dei biglietti.
di Matteo Della Bartola
L’obiettivo è evitare contatti diretti tra le opposte tifoserie, da sempre protagoniste di una rivalità accesa. La vendita dei tagliandi sarà quindi regolamentata per garantire una netta separazione dei settori e limitare la possibilità di scontri.
Il contesto è reso ancora più delicato dalla recente tragedia di Rieti, avvenuta domenica 20 ottobre, quando l’autista del pullman dei tifosi del Pistoia Basket è morto dopo essere stato colpito da un sasso durante un’aggressione al termine della partita in trasferta. Un episodio che ha scosso profondamente l’intero mondo dello sport e che ha acceso i riflettori sul tema della violenza legata agli eventi sportivi.
“Siamo particolarmente attenti alla gestione dell’ordine pubblico per questa partita”, ha dichiarato il questore Fredella. Il piano di sicurezza comprenderà un importante dispiegamento di forze dell’ordine in città e attorno all’impianto sportivo, controlli agli accessi e una gestione attenta dei flussi di tifosi in arrivo da Udine.
Il derby tra Trieste e Udine, valido per il campionato di Serie A2, è da sempre una delle sfide più sentite del basket italiano. Proprio per questo le autorità vogliono garantire che l’evento si svolga in un clima di correttezza e sicurezza per tutti.
Lo sport – sottolineano gli organizzatori e le forze dell’ordine – deve restare un momento di festa e passione, non un’occasione per alimentare tensioni o violenze.
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