Muggia (sabato 29 novembre 2025) — Olena Stasiuk, la madre che ha ucciso il figlio di 9 anni a Muggia, verrà trasferita in un istituto penitenziario dotato di una sezione psichiatrica. Lo riporta Il Piccolo. La decisione è stata presa dal giudice Francesco Antoni al termine dell’interrogatorio di garanzia, durante il quale la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
di Matteo Della Bartola
Poiché in Friuli Venezia Giulia non esistono strutture carcerarie con una Atsm (Articolazione per la tutela della salute mentale), Stasiuk sarà detenuta fuori regione. L’individuazione dell’istituto spetta ora all’amministrazione penitenziaria e, per il momento, non è stato ancora reso noto dove verrà trasferita.
La perizia medico-psichiatrica disposta dal Gip ha stabilito che la donna non è compatibile con la detenzione ordinaria, ritenendo esistente il rischio di comportamenti autolesionistici. Secondo quanto riportato dal quotidiano, durante la valutazione Stasiuk avrebbe affermato che “Giovanni è al Burlo”, frase che farebbe ipotizzare una non piena consapevolezza dell’esito mortale dell’aggressione.
Attualmente la donna si trova ricoverata in ospedale, sotto sorveglianza continua, in attesa del trasferimento nella struttura indicata dall’amministrazione carceraria. L’inchiesta prosegue per chiarire le condizioni e la dinamica che hanno portato alla tragedia.
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