Maryland (martedì, 17 giugno 2024) – Il governatore del Maryland, Wes Moore, ha firmato un ordine esecutivo che annulla oltre 175.000 condanne per reati minori legati al consumo e al possesso di cannabis. Questo provvedimento rappresenta la più grande amnistia sulle cosiddette droghe leggere negli Stati Uniti.
di Davide Lettera
Il consumo di cannabis è stato legalizzato nel 2022, e la cancellazione delle condanne avrà un impatto significativo su migliaia di cittadini che si trovavano penalizzati per possedere piccoli quantitativi di cannabis. Le condanne registrate elettronicamente saranno automaticamente cancellate, mentre quelle antecedenti richiederanno una richiesta formale. Il provvedimento è considerato un passo importante verso la giustizia razziale con Moore, sottolineando come la criminalizzazione della cannabis abbia colpito duramente le comunità afroamericane.
La firma simbolica dell’ordine è stata effettuata con una penna arancione, simile a quelle usate nelle carceri, da un ex condannato per cannabis. Nel novembre 2022, la legalizzazione della cannabis è stata approvata dal 67,2% dei votanti del Maryland, portando alla nascita di dispensari che vendono cannabis al dettaglio. La legalizzazione progressiva della cannabis continua negli Stati Uniti, con la sostanza ormai legale in 24 stati per uso ricreativo e in 35 per uso medico, sebbene rimanga vietata a livello federale.
Last modified: Giugno 18, 2024