Trieste (venerdì 24 ottobre 2025) — Utilizzava un contrassegno per disabili falso, dichiarando che il titolare fosse il padre — in realtà deceduto da alcune settimane. Una donna di 39 anni, residente a Trieste, è stata denunciata dalla Polizia Locale dopo un controllo del reparto motorizzato del Comune.
di Matteo Della Bartola
L’episodio è avvenuto nei pressi del distretto sanitario di via Puccini, nel rione di Poggi, dove l’auto della donna era parcheggiata da diversi giorni negli stalli riservati ai disabili. Gli agenti, insospettiti dalla presenza prolungata del veicolo, hanno deciso di approfondire la verifica.
Durante un controllo sul territorio, la pattuglia ha notato la 39enne mentre si stava avvicinando alla vettura. Alla richiesta di spiegazioni, la donna ha dichiarato di essere la figlia del titolare del contrassegno, sostenendo che l’originale fosse andato perduto. Tuttavia, dalle verifiche effettuate dalla sala operativa è emerso che il padre risultava deceduto da alcune settimane.
Secondo quanto riferito dalla Polizia Locale, la donna avrebbe anche insultato gli agenti durante il controllo.
Oltre alla denuncia penale per l’uso di un documento falso, la 39enne dovrà rispondere anche di occupazione abusiva di un parcheggio riservato ai disabili e uso improprio del contrassegno, violazioni che comportano una sanzione amministrativa di 498 euro e la decurtazione di 10 punti dalla patente.
L’episodio, sottolineano dal Comando, evidenzia l’importanza dei controlli sul corretto utilizzo dei permessi per disabili, strumenti pensati per garantire un diritto e non per essere oggetto di abusi.
Tag: contrassegno disabili, denunciata, padre morto, Trieste Last modified: Ottobre 24, 2025
