Trieste (sabato, 8 giugno 2024) – Tra il 20 maggio e il 4 giugno, la Polizia di Stato di Trieste ha effettuato nove arresti al confine sloveno attraverso il Settore Polizia di Frontiera. Questa operazione è stata necessaria a causa della sospensione dell’Accordo di Schengen, con l’obiettivo di contrastare l’immigrazione irregolare.
di Davide Lettera
Nel tardo pomeriggio del 29 maggio, al valico di Pese (San Dorligo della Valle), è stato fermato un autobus di linea proveniente da Zagabria e diretto a Napoli. Tra i passeggeri, una donna di 31 anni, con numerosi precedenti penali e vari alias, è stata arrestata. La cittadina era destinataria di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bolzano, per un totale di 23 anni, 10 mesi e 15 giorni di reclusione per reati contro il patrimonio. Attualmente, è detenuta nel carcere di via del Coroneo.
Sempre nel pomeriggio del 29 maggio, al valico di San Servolo (San Dorligo della Valle), un uomo di 27 anni è stato arrestato mentre trasportava cinque migranti irregolari. Accusato di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, è stato trasferito al carcere di via del Coroneo, e il veicolo è stato sequestrato.
Last modified: Giugno 8, 2024